La scuola è noiosa? Ecco una valida soluzone

Alla domanda "Cosa ne pensi della scuola?", gli studenti rispondono "È noiosa". Ma come mai?

Se sei un educatore, insegnante o formatore, saprai bene che spesso ci troviamo di fronte a un problema comune: la tendenza a usare gli stessi vecchi metodi di educare.

Molte volte, mi è capitatodi percepire lo scontento degli insegnanti, la mancanza di creatività nei loro occhi . Mi chiedevo come si facesse a vivere senza il piacere della scoperta o di fare scoprire, e di affrontare nuove sfide.

La curiosità, invece, è sempre stata il mio filo conduttore verso gli ambiti più disparati. Questo desiderio mi aiutava a costruire connessioni, a collegare idee diverse e a provare divertimento nella scoperta di cose nuove.

Però sentivo di essere l’unico, se non tra i pochi, a vedere il mondo così.

Ti è mai successo?

Passare da un campo all’altro, cercando di fare connessioni tra ambiti che sembrano distanti, ma che in realtà sono strettamente legati. A me capitava costantemente, e capita tuttora! Dà soddisfazioni, sì. È frustrante? Spesso, perché mancano i giusti strumenti per sfruttare questa capacità.

Il vero entusiasmo è rapportarsi al tutto come un gioco: una costante sfida dove il tuo compito è l’esplorazione.

Il limite della scuola

Eppure, il sistema educativo ci abitua sin da subito a immagazzinare nozioni, perdendo totalmente il fascino della curiosità. Separare le discipline, gli individui, i colleghi, e conservare il medesimo scheletro nell’armadio, spegne la gioia.

Ti trovi fin qui?

A tutto però c’è una soluzione. Io, così come svariate ricerche prima di me, l’ho trovata nel gioco, nel suo potere educativo.

“Ma il gioco è solo uno svago! Lo fanno solo i bambini!”

Questa è una diceria comune. Giocare è un’attività che riguarda anche gli adulti. Eh sì, quegli esseri sovraumani dotati di giacca e cravatta, che si alzano alle 6 di mattina per fare figli, crescere figli e fare qualche soldino.

Proprio loro. Aspetta, tu intendevi giocare al Monoopoly o Uno? In un certo senso è dura trovare un quarant’enne che si accinge a spostare pedine. Su un piano metaforico forse sì, nelle relazioni e nelle scelte compiute, ma è discorso a parte.

Il gioco io lo intendo in una prospettiva allargata, come un atteggiamento, una consapevolezza, una moltitudine di incastri invisibili che, chiunque, è in grado di trovare.

L’epicentro di questo tema, però, nasce proprio la scuola, un luogo di aggregazione di pari e crescita personale.

Le Conseguenze del Nostro Sistema Educativo

Oggi, il sistema educativo tende a enfatizzare il successo individuale. Lo studente viene premiato al raggiungimento di un ottimo voto, derivato il più delle volte dalla mera memorizzazione.

Il mondo reale, invece, insegna che il vero progresso avviene nella collaborazione. Purtroppo, in Italia e in molti altri paesi, stiamo assistendo a un aumento della solitudine, della depressione e dell’abbandono scolastico.

Questo accade perché non sappiamo più come unirci, come condividere le nostre diversità in modo costruttivo.

Il gioco, però, rappresenta la chiave per cambiare questa situazione. Giocare con le idee, esplorare, sbagliare e imparare insieme sono processi che stimolano la curiosità, la creatività e il pensiero critico.

Questo è il cuore di una vera educazione: un gioco in cui ognuno porta il proprio contributo, creando un mosaico di pensieri che arricchisce tutti.

Unire le Discipline attraverso il Gioco

Il mio obiettivo è portare modi innovativi di insegnare, che favoriscano la connessione tra discipline vicine e lontane, tra persone simili e diverse, tra gli adulti e gli studenti. È uno spazio dove condividerò la mia passione per il gioco e la sperimentazione.

Questo perché desidero un Paese dove gli studenti imparino, esplorino, sperimentino, sbaglino e crescano insieme, nel rispetto delle diversità e nell'arricchimento reciproco.

In questo processo, è importante fare gioco di squadra.

In Grautivity, ti invitiamo a fare parte di questo viaggio, dove il gioco diventa il motore che unisce le conoscenze e promuove una vera crescita collettiva. Nella nostra community potrai proporre temi, condividere riflessioni e scoprire nuove prospettive.

TI dò il benvenuto sul mio progetto!